A partire da quest’anno scolastico, il nostro Istituto ha avuto la fortuna di poter ospitare due arnie all’interno del proprio giardino. Per garantire la sicurezza degli alunni, sono state collocate in una ambiente fisicamente separato e non raggiungibile senza l’opportuna sorveglianza e le dovute
precauzioni. La cura delle api è affidata all’apicoltrice Patrizia Giacon che si occupa del loro
benessere. La presenza dell’apiario didattico permette, attraverso l’osservazione diretta, di indagare il
rapporto di mutua collaborazione tra le api, gli alberi e gli arbusti dell’ecosistema dove vivono,
sottolineando l’importanza delle api per la biodiversità del nostro pianeta grazie alla loro attività di
impollinatori. Lo stretto legame tra tutti gli organismi viventi che popolano un certo ambiente può aiutare i ragazzi a capire il coinvolgimento di ognuno di noi nella lotta ai cambiamenti climatici ed essere lo
spunto per riflessioni più ampie su argomenti di carattere non prettamente scientifico come, ad
es., giustizia climatica e diritto alla salute e alla vita. Partire da una situazione concreta, aiuta gli alunni a collocare meglio nella realtà i vari temi affrontati e a dare il giusto peso alle problematiche esaminate.
Le attività previste in questi primi mesi di progetto sono:
– 2 incontri (per tutte le classi prime e seconde) con l’apicoltrice Patrizia Giacon di cui uno in presenza di un’arnia didattica
– mappatura delle aree verdi intorno alla scuola
– preparazione di un blog
– stesura di un dizionario illustrato