Il coding e il pensiero computazionale vengono introdotti attraverso un apprendimento creativo, ragionato e collaborativo. Il computer viene utilizzato come laboratorio per lo sviluppo delle capacità del bambino nella varie materie di studio attraverso le tecniche dello storytelling.
Il MIUR in collaborazione con il CINI, rende disponibili alle scuole mediante una piattaforma, code.org, una serie di lezioni interattive e unplugged, per sviluppare il pensiero computazionale.
Gli strumenti disponibili sono di elevata qualità didattica e scientifica, progettati e realizzati in modo da renderli utilizzabili in classe da parte di insegnanti di qualunque materia.
Non è necessaria alcuna particolare abilità tecnica né alcuna preparazione scientifica. La modalità base di partecipazione, definita L’Ora del Codice, consiste nel far svolgere agli studenti un’ora di avviamento al pensiero computazionale.
Una modalità di partecipazione più avanzata consiste invece nel far seguire a questa prima ora di avviamento dei percorsi più approfonditi, che sviluppano i temi del pensiero computazionale con ulteriori lezioni. Entrambe le modalità possono essere fruite sia in un contesto tecnologico, per le scuole dotate di computer e connessione a Internet, sia in modo tradizionale, per le scuole ancora non supportate tecnologicamente.
Le lezioni tradizionali sono state pensate per essere svolte in assenza di computer o di connessione ad Internet.
Scratch
Quello di Scratch è un ambiente molto noto per la programmazione in ambito didattico, che fa riferimento, come il Lego, alle teorie costruttiviste dell’apprendimento.
Di solito con questo ambiente i ragazzi creano storie perché possono animare oggetti sullo schermo tagliando e incollando set di istruzioni che prevedono l’impiego anche di sofisticate strutture di controllo e ripetizioni. Il linguaggio di Scratch è grafico e a oggetti. Lo studente ha a disposizione dei blocchi che si incastrano fra loro come le tessere di un puzzle. Ciascun blocco contiene una istruzione di programmazione, perciò la successione articolata dei blocchi fra loro costituisce il set di istruzioni che un dato oggetto deve eseguire. Tuttavia non tutti i blocchi sono incastrabili con gli altri: si limitano così gli errori strutturali di programmazione. In questo modo lo studente si concentra sugli effetti delle istruzioni e sulla loro successione logica. Dato che gli oggetti possono interagire fra loro sullo schermo, si possono creare situazioni legate alle relazioni che si stabiliscono tra gli oggetti, creando anche vere e proprie storie animate. Con Scratch si possono programmare storie interattive, giochi e animazioni, condividere creazioni con gli altri membri della comunità. Scratch insegna ai giovani a pensare in maniera creativa, a ragionare in modo sistematico e a lavorare in maniera collaborativa. È un progetto del Lifelong Kindergarten Group dei Media Lab del MIT. È reso disponibile in maniera completamente gratuita.
Scratch Jr è una app per il coding gratuita che si può scaricare e installare su tablet Android e su iPad. E’ un ambiente di programmazione visuale a blocchi che consente ai bambini di avvicinarsi al coding senza utilizzare un linguaggio di programmazione testuale. Permette di creare storie interattive, i propri giochi e animazioni. I bambini incastrano questi blocchi per far muovere, saltare, ballare e cantare i personaggi. E’ possibile modificare i personaggi nell’editor, aggiungere voci personalizzate e suoni, proprie foto ecc. Il programma è stato realizzato in modo da ridisegnare l’interfaccia e il linguaggio di programmazione per renderli adeguati ai bambini più piccoli e favorire il loro sviluppo cognitivo, personale, sociale ed emotivo. Inoltre usano la matematica e il linguaggio in un contesto significativo e motivante che supporta lo sviluppo delle competenze di base già in tenera età. L’obiettivo è quello di sviluppare già nei primi anni di età il pensiero computazionale in un contesto ludico.
CS FIRST
É una delle tante iniziative promosse da Google per favorire l’accesso alla formazione informatica. Visita il nostro sito per conoscere altri programmi che potrebbero interessarti. L’informatica è una competenza del XXI secolo che promuove gli studenti da semplici consumatori passivi a creatori di prodotti tecnologici. L’enfasi che pone sulla risoluzione dei problemi è applicabile trasversalmente a tutte le discipline, e favorisce la crescita e l’innovazione in tutti gli ambiti lavorativi. Tutti contenuti e i materiali sono gratuiti e accessibili online.
KODABLE
kodable è un’applicazione piuttosto semplice da usare e rappresenta lo strumento ideale per iniziare a fare coding utilizzando strumenti informatici. I bambini devono creare sequenze logiche, algoritmi e ogni volta che dovranno superare un nuovi ostacoli svilupperanno capacità di problem solving. Free nella versione di base, sono previste funzioni a pagamento. Lo scopo del gioco consiste nel fare percorrere, ad alcuni personaggi, dei labirinti sempre più complessi, raccogliendo il maggior numero possibile di monete disseminate lungo il percorso.
MICROMONDI JR
Micromondi Jr è un software la cui funzionalità si basa completamente su un linguaggio a icone e consente ai bambini di costruire ambienti multimediali ed animazioni realizzate con la programmazione Logo. Non è necessario che i bambini sappiano leggere. I bambini devono programmare una tartarughina, impartendole i comandi necessari perché compia quanto preventivato; consente ai bambini di utilizzare strumenti appropriati per la loro età per creare progetti dinamici in qualsiasi area curriculare usando un semplice linguaggio di programmazione basato su icone colorate. Questi semplici comandi di programmazione Logo, avvicinano i bambini al mondo dell’informatica.
Con Micromondi jr si possono esplorare idee in geometria, aritmetica ed altre aree della matematica sviluppando capacità di ragionamento critico e orientato alla soluzione dei problemi.
- Micromondi Jr (Materiali)
- Software
GIOCO DEGLI SCACCHI
Il Gioco degli scacchi contribuisce a trasmettere alcuni concetti topologici-matematici (sopra, sotto, avanti, dietro, vicino, lontano, destra, sinistra, prima e dopo), concetti geometrici e utilizzo di diagrammi di flusso. Tutto questo mediante l’uso della scacchiera. Il gioco degli scacchi permette ai bambini di sperimentare nuove strategie di apprendimento e sviluppare le aree del cervello che sono alla base delle capacità logico-deduttive. Gli scacchi migliorano nei bambini la capacità di attenzione, immaginazione, memorizzazione, la creatività e il pensiero analitico. Uno strumento che deve essere concepito come attività di coding in grado di sviluppare il pensiero computazionale. Oltre al gioco classico da tavolo si può decidere di utilizzare alcuni software/piattaforme divertenti e appassionanti.
Ad esempio, collegandosi alla piattaforma :
PIXEL ART
Che rapporto c’è tra coding, pixel art e pensiero computazionale ?
I computer per rappresentare le immagini hanno bisogno di costruire una griglia e di colorare i quadretti. Ogni quadretto è un pixel. Cos’è il pixel ? È il più piccolo elemento, distinto per colore, intensità ecc., in cui è scomposta l’immagine originale. La definizione dell’immagine memorizzata aumenta con il numero di pixel in cui è scomposta, per cui spesso la risoluzione di un dispositivo per visualizzare immagini digitalizzate (schermo video, stampanti o altro) si quantifica con il numero di p. che esso può visualizzare contemporaneamente: per es., uno schermo da 1024 per 1024 pixel. Si tratta di una tecnica per costruire immagini e può essere realizzata sia con all’ausilio di un device sia con l’utilizzo di un foglio di carta.La programmazione visuale tramite la Pixel Art è il metodo più intuitivo e divertente per introdurre il pensiero computazionale. Esistono delle piattaforme che aiutano a fare coding applicando la pixel art. Ad esempio, ZaplyCode. In alternativa, di possono programmare attività unplugged.
ZaplyCode (piattaforma) è uno strumento di programmazione visuale per coinvolgere i bambini nel fantastico mondo della pixel art.
LEGO WE DO
Lego we do Come per tutti i prodotti LEGO Education sviluppati da 20 anni a questa parte, il concetto WeDo si basa su un approccio didattico che coinvolge attivamente gli studenti nel loro processo di apprendimento e promuove pensiero creativo, lavoro di gruppo e problem solving, capacità essenziali nell’ambiente di lavoro del XXI secolo. Il concetto WeDo crea un chiaro legame tra il mondo virtuale (computer e programmazione) ed il mondo fisico (rappresentato dai modelli LEGO). Un’evoluzione di questo modello è rappresentato da Lego we do 2.0. Che cosa cambia rispetto al WeDo precedente?
- Tecnologia Bluetooth 4.0: i modelli LEGO Education WeDo 2.0 non devono essere collegati al computer ma si possono muovere liberamente nello spazio.
- 280 mattoncini al posto di 158, un motore, due sensori (movimento e inclinazione) e smarthub.
- Programmabile con Scratch
Dash and Dot
Dash and Dot Dash è un simpatico robot impaziente di uscire dalla sua scatola per iniziare a giocare. Risponde ai comandi vocali, riconosce gli oggetti, balla, canta e grazie alle sue ruote si muove in piena autonomia: è il robot che hai sempre sognato di avere! Dot invece è un cervello robotico, è il partner ideale di Dash, non è dotato di ruote ma viene fornito con diversi giochi grazie ai quali i bambini possono divertirsi e imparare il coding.
MakeyMakey
MaKey MaKey è un kit di invenzione del 21° secolo. Trasforma oggetti di tutti i giorni in tastiere e le combina con internet. E’ un semplice kit di Invenzione per principianti ed esperti per fare arte, ingegneria e tutto ciò che sta nel mezzo!!
Il kit è pronto all’uso e include: MaKey MaKey, cavetti a coccodrillo, cavo USB.
Cosa posso fare con Makey Makey?
Dipende da te! Carica un programma a computer o un qualsiasi sito web (sì, navigare in Internet è il primo step per ispirarsi e inventare!) e lascia libera l’immaginazione. Diciamo che ti viene voglia di creare un piano. Ora, anziché usare la solita noiosa tastiera del computer perché non crei qualcosa di divertente, ad esempio collegando delle banane al tuo kit Makey Makey, in modo che le banane stesse diventino i tasti del tuo pazzo piano!
Oppure gioca a Pacman utilizzando una comune matita come joystick!