CODING
PROGRAMMA IL FUTURO
Il coding aiuta a pensare meglio e in modo creativo, stimola la curiosità attraverso quello che apparentemente può sembrare solo un gioco. Il coding consente di imparare le basi della programmazione informatica, insegna a “dialogare” con il computer, a impartire alla macchina comandi in modo semplice e intuitivo. Il segreto sta tutto nel metodo: poca teoria e tanta pratica.
L’obiettivo non è formare una generazione di futuri programmatori, ma educare i più piccoli al pensiero computazionale, che è la capacità di risolvere problemi – anche complessi – applicando la logica, ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione.
Il coding a scuola sta gradualmente ritagliandosi uno spazio nella didattica non solo perché educa bambini e ragazzi al pensiero creativo, ma anche per un suo risvolto pratico. Perché ha a che fare con la nostra quotidianità, con molti oggetti che utilizziamo abitualmente e che riteniamo ormai indispensabili. Smartphone, tablet, videogiochi, persino elettrodomestici come la lavatrice o il forno a microonde funzionano grazie a un codice informatico, a una sequenza ordinata di istruzioni.
Per favorire la diffusione del coding a scuola il Miur, il ministero dell’Istruzione, ha dato vita al progetto Programma il futuro
SCRATCH
Con Scratch si possono programmare storie interattive, giochi e animazioni — condividere le creazioni con gli altri membri della comunità. Scratch insegna ai giovani a pensare in maniera creativa, a ragionare in modo sistematico e a lavorare in maniera collaborativa. Scratch è un progetto del Lifelong Kindergarten Group dei Media Lab del MIT. È disponibile gratuitamente.
CS FIRST
Un programma gratuito per lo studio dell’informatica che rende la programmazione semplice da insegnare e divertente da imparare. CS First permette a qualsiasi insegnante di spiegare l’informatica con il supporto di risorse e strumenti gratuiti. Gli studenti imparano attraverso i video tutorial e la programmazione a blocchi in Scratch. CS First è completamente gratuito, senza alcun limite per il numero di studenti, la quantità di materiale o le attività.
App Inventor è un semplice ambiente di sviluppo per applicazioni Android, creato da Google, ma ora di proprietà del Massachusetts Institute of Technology.
Thunkable è un ambiente di sviluppo online gratuito con il quale è possibile creare applicazioni sia per ANDROID che per iOS.
CORSO
ROBOTICA EDUCATIVA
LEGO MIND STORMS EDUCATION EV3
Con la robotica educativa, l’educazione dei bambini viene indirizzata verso lo sviluppo di competenze trasversali necessarie a garantire l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e l’alunno è posto al centro del processo educativo come costruttore del suo apprendimento.
Uno strumento utile ad introdurre la robotica educativa nella Scuola secondaria di I° grado, è rappresentato dalla piattaforma LEGO MINDSTORMS Education EV3. Si tratta di una soluzione per l’insegnamento – sviluppata con educatori qualificati – volta a coinvolgere attivamente gli studenti in diverse aree fondamentali, quali informatica, scienze, tecnologia e matematica, in linea con i curricula nazionali. Durante tutto il processo, mentre costruiscono il loro modello, gli allievi continuano ad imparare, grazie alla combinazione e all’applicazione di competenze
disciplinari scientifiche, tecnologiche e matematiche che la piattaforma EV3 inevitabilmente implica. Questo metodo di lavoro è stato studiato per aiutare gli studenti a sviluppare il pensiero creativo, il problem-solving, il lavoro di squadra e le abilità comunicative necessarie al successo, sia in ambito scolastico che nel mondo reale.
MakeCode di Microsoft ha reso disponibile una piattaforma di supporto a Lego Mindstorms EV3, con un ambiente che presenta la stessa interfaccia grafica di programmazione a blocchi drag-and-drop che è presente nell’ambiente di sviluppo di BBC micro:bit. La programmazione dell’EV3, non prevede l’installazione di nessun software sul proprio computer.
ARDUINO
Arduino è una piattaforma elettronica open source basata su software e hardware facili da usare.
È pensata per chiunque voglia costruire progetti interattivi. Con il termine piattaforma si intende un sistema completo hardware e software (cioè oggetti e programmi) per costruire dispositivi elettronici di vario genere. Il gruppo di Arduino, infatti, ha progettato la scheda e realizzato anche un software per programmarla. La scheda è stata inventata da un gruppo di ricercatori dell’Interaction Design Institute di Ivrea. La versione ufficiale ne associa il nome a un personaggio storico, Re Arduino, piemontese, considerato il primo re d’Italia. Una versione più corrente vuole che il nome derivi dal quello del bar che gli inventori frequentavano. Comunque sia, resta il fatto che gli autori volevano dare risalto all’italianità del progetto. L’idea alla base di Arduino è che ognuno possa costruire con esso qualcosa di utile o semplicemente di piacevole. Arduino offre la possibilità di ideare e realizzare vari tipi di progetti ed esperimenti. Con Arduino,infatti, si possono realizzare in maniera relativamente rapida e semplice piccoli dispositivi come controllori di luci, di velocità per motori, sensori di luce, temperatura e umidità e molti altri progetti che utilizzano sensori, attuatori e comunicazione con altri dispositivi. Arduino è uno strumento perfetto per introdurre in classe e affrontare in modo semplice e accattivante le basi del coding, dell’elettronica e della robotica.
L’idea alla base di Arduino è che ognuno possa costruire con esso qualcosa di utile o semplicemente di piacevole. I progetti possibili sono pressoché infiniti. In realtà, praticamente tutti i moderni oggetti tecnologici possono essere costruiti con Arduino (entro i limiti delle prestazioni della scheda)
Il simulatore web Arduino permette di simulare progetti con Arduino senza installare nessun software. (È necessario registrarsi per poter utilizzare la piattaforma).
Per programmare Arduino normalmente si usa il suo software di sviluppo, chiamato anche IDE, che utilizza un linguaggio di programmazione derivato dal linguaggio C. In alternativa, si può decidere di utilizzare la piattaforma Bitbloq che permette di programmare Arduino in modo semplice e veloce sfruttando la programmazione a blocchi.
MICROBIT
Micro Bit – È una piccola scheda di sviluppo che può essere utilizzata per insegnare i rudimenti della programmazione a partire dalla scuola secondaria di I grado. Obiettivo della scheda è ispirare gli studenti a cimentarsi con la scrittura di linee di codice semplici, imparando a capire ed amare la logica sottesa al funzionamento dei dispositivi elettronici con i quali interagiscono ogni giorno. Può essere utilizzato per realizzare laboratori per la programmazione di giochi, robot, strumenti musicali etc.
Un simulatore web permette di scrivere e provare i propri programmi prima di scaricarli sul micro:bit.
mBOT
mBot è un robot in alluminio da assemblare, economico e versatile. Può rilevare ostacoli, seguire una linea, emettere suoni e segnali luminosi, essere telecomandato, comunicare via infrarossi con un altro robot.
Ciò che lo rende unico è però il doppio linguaggio di programmazione attraverso il quale si può controllare e che caratterizza tutti i prodotti Makeblock: è infatti compatibile sia con un ambiente basato su Scratch 3.0 che con C++
mBot è facile da montare e offre infinite possibilità ai bambini per imparare le discipline STEAM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte&Design e Matematica), è controllabile tramite Bluetooth o 2.4G ed è programmabile mediante mBlock, un ambiente grafico basato su Scratch 2.0. mBot è basato su Arduino Uno e si può programmare anche testualmente in C/C++ direttamente nell’ambiente Arduino.
Ma il vero valore aggiunto di mBlock sta nel permettere di passare velocemente dalla programmazione grafica alla programmazione testuale in C/C++ nell’IDE di Arduino (converte il programma da “grafico” in righe di codice sorgente). Questa modalità facilita quindi il passaggio didattico dalla più intuitiva programmazione a blocchi tipica di Scratch alla vera e propria programmazione testuale tipica di Arduino.